In poco meno di un anno la pandemia ha fatto sì che il lavoro da remoto si affermasse, in molte situazioni, quale unica modalità o soluzione inaspettata per continuare a lavorare.
Una rivoluzione che ha modificato gli spazi ed il tempo di lavoro, ha portato alla commistione tra lavoro e vita privata e ha modificato il nostro stile di vita. E ora ci chiediamo se, al ritorno della sperata “normalità”, cosa sarà domani: rientreremo a lavoro come prima o continueremo da remoto?
In queste valutazioni si inserisce anche il problema che le norme e le disposizioni che regolano lo smart working sono state pensate con l’abitudine al lavoro fuori da casa, in vigenza di contratti di lavoro, norme sanitarie e di sicurezza, posizioni previdenziali e assicurative ben lontani dall’emergenza.
Oggi, quindi, va tutto ripensato.
Parleremo di questi temi in un webinar promosso dalla Sezione Meccanica, Metallurgica ed Elettronica con l’autore del libro “Il lavoro da remoto”, prof. Michel Martone.
PROGRAMMA
Ore 16,00
Saluto introduttivo
Laura Dalla Vecchia, Presidente della Sezione Meccanica Metallurgica ed Elettronica di Confindustria Vicenza
Lo smartworking nella realtà vicentina
Franco Beltrame, Responsabile Area Lavoro, Previdenza ed Education di Confindustria Vicenza
“Il lavoro da remoto” - Per una riforma dello smartworking oltre l’emergenza
Michel Martone, già Viceministro del lavoro e delle politiche sociali, oggi Professore ordinario di Diritto del Lavoro e Relazioni Industriali all’Università La Sapienza di Roma ove dirige, anche, il Remote Work Lab.
Le iscrizioni al webinar gratuito sono già aperte, per partecipare è possibile iscriversi compilando il modulo online.
Photo by Austin Distel on Unsplash
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