Policy

Da mercoledì 10 aprile 2024, Confindustria Vicenza è certificata per la parità di Genere PDR 125:2022.

 

 

Confindustria Vicenza pone la tutela degli interessi delle imprese associate quale propria mission principale, articolata, coerentemente con quanto stabilito nello Statuto dell'associazione, in:

• rappresentanza dei soci in tutte le sedi di interlocuzione esterna;
• garanzia di una solida identità e diffuso senso di appartenenza alle imprese associate che ad essa fanno riferimento;
• erogazione di servizi sia di interesse generale che su tematiche specifiche.
• valorizzazione della propria capacità di comporre istanze ed interessi diversificati per esprimere azioni di rappresentanza coerenti e condivise;
• promozione di sinergie tra le componenti del Sistema e di servizi innovativi anche attraverso l'instaurazione di collaborazioni e partnership con enti esterni.

Nel raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla propria mission, Confindustria Vicenza riconosce e attua i valori fondanti di Confindustria sanciti nel Codice etico e dei valori associativi nazionale.

Confindustria Vicenza valorizza e riconosce le individualità, rigettando ogni tipo di discriminazione in base a sesso, orientamento sessuale, identità di genere, origine etnica, nazionalità, stato civile, gravidanza e maternità, disabilità, fede religiosa, età, posizione sociale, convinzioni personali. La Direzione si impegna nel garantire che nessuna forma di discriminazione alteri e danneggi l'ambiente lavorativo interno, contraddistinto da un clima positivo, rispettoso e da un manifesto orgoglio di ciascun/a dipendente di far parte della struttura di Confindustria Vicenza.

Confindustria Vicenza intende farsi portatrice dei propri valori e dei propri impegni sulle tematiche ambientali e sociali, tra cui nello specifico quelle relative al pieno raggiungimento della parità di genere sul luogo di lavoro, sia al proprio interno, nella propria struttura e tra i/le propri/ie dipendenti, sia verso le imprese associate e il territorio e la comunità di cui fa parte.

Confindustria Vicenza è fortemente convinta che il suo ruolo vada oltre l'esclusiva cura degli interessi economici, investendo sul territorio che l'accoglie, nei campi scientifici, culturali, sociali, collaborando con istituzioni scolastiche e universitarie e realtà sociali, riconoscendo l'importanza della formazione e dei messaggi condivisi dalla propria attività di comunicazione.

La Direzione promuove un modello di gestione che garantisca nel tempo il mantenimento dei requisiti stabiliti per il Sistema di gestione della parità di genere ed il perseguimento degli obiettivi del piano strategico, con la finalità di raggiungere la piena parità di genere nell'intero ciclo della gestione delle risorse umane, comprendenti le fasi di selezione, gestione e sviluppo della carriera, equità retributiva, conciliazione vita-lavoro e genitorialità, oltre che ad impegnarsi per la prevenzione di qualsiasi episodio di violenza fisica, verbale e psicologica al suo interno.


In allegato, il documento originale con la "Politica di Confindustria Vicenza"
 

Linee guida per la parità di genere nella comunicazione e nella costituzione di panel in occasione di eventi, convegni, seminari

 

Confindustria Vicenza, coerente con la propria policy e i valori di inclusione e non discriminazione, stabilisce le seguenti linee guida per il rispetto della parità di genere nella comunicazione e nell'organizzazione di eventi:

• Equilibrio di genere nei panel: ricercare una rappresentanza equilibrata di genere nella composizione dei panel per eventi, convegni, seminari. Questo include la selezione di speaker in modo da riflettere diversità e inclusione.
• Comunicazione senza stereotipi: utilizzare un linguaggio e immagini che evitino stereotipi di genere, promuovendo un'immagine positiva di entrambi i sessi. Questo si applica a tutti i materiali di comunicazione, inclusi siti web, newsletter, e campagne stampa.
• Formazione e sensibilizzazione: organizzare sessioni di formazione per i dipendenti su temi di parità di genere e comunicazione inclusiva.